venerdì 20 aprile 2012

CONGRESSO ROM MONDIALE (Belgrado 20 - 22 aprile 2012)


DOBRODOSLI - WELCOME - BENVENUTI


Belgrado 20 – 22 aprile 2012

Word Roma Organization – Rromanipen -  WRO

Il 20 aprile a Belgrado è iniziato il Congresso Internazionale della Popolazione Rom organizzato dall’Organizzazione Mondiale Rom WRO. Il Congresso è ospitato dall’Assemblea Nazionale della Repubblica Serba in Via Kralja Milana 14 (Belgrado)


OPRE ROMA


Il Congresso del WRO  durerà tre giorni (20-22 aprile 2012) e porterà alla nascita di un Parlamento Mondiale delle organizzazioni Rom e di una Corte Onoraria della Word Roma Organization.




All’ordine del giorno dei lavori congressuali la Carta Internazionale delle Organizzazioni Rom, lo Statuto, il Regolamento Congressuale e l’elezione dei delegati al Parlamento Mondiale Rom.

Al Congresso Mondiale Rom sono presenti organizzazioni Rom e delegazioni provenienti da 27 Stati del Mondo: Albania, Australia, Austria, Belgio, Bosnia Herzegovina, Bulgaria, Montenegro, Repubblica Ceca, Francia, Croazia, India, Italia, Israele, Lituania, Ungheria, Macedonia, Germania, Romania, Russia, Stati Uniti d’America, Slovacchia, Slovenia, Serbia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina, Regno Unito. Invitati e presenti al anche Ministri e Parlamentari Serbi, Francesi ed Ambasciatori di vari Stati del Mondo: Israele, India, Turchia e Slovenia.

Aereoporto Internazionale di Belgrado 
Nikola Tesla Beograd


La delegazione italiana delle organizzazioni Rom arrivata a Belgrado è rappresentata da Vojislav Stojanovic e Saska Jovanovic (Federazione Romanì), Angelica Mashtakova (Società Civile Rom), Bajram Osmani (giornalista Rom), Carla Osella (Aizo) e Marcello Zuinisi (Nazione Rom).


Il Congresso è iniziato con l’inno delle Repubblica Serba “Boze pravde” e proseguito con le note di GELEM GELEM inno internazionale Rom adottato dallo storico Congresso di Londra (1971)

 Presidenza del Congresso Mondiale Rom - Belgrado 20 aprile 2012


Hanno aperto i lavori le introduzioni di Jovan Damjanovic (Presidente del WRO) 



e di Bajran Haliti (Segretartio Generale del WRO)



Il Congresso si svolge in un clima di pesante clima ed attacchi ai diritti umani fondamentali attuati da tutti gli Stati in Europa e nel Mondo. Razzismo, Xenobobia, Persecuzioni, Deportazioni, sono stati gli argomenti denunciati in tutti gli interventi da parte dei delegati.



delegati congresso mondiale rom

L’Associazione Nazione Rom rappresentata dal legale rappresentante Marcello Zuinisi ha fraternizzato, stretto amicizia e relazione umana con tutte le delegazioni presenti. Sono stati diffusi e discussi con i delegati tre importanti documenti congressuali sulla strategia di costruzione in Italia e nel Mondo, costruire una concreta strada per sconfiggere il razzismo, superare l’attuale sistema basato sulla divisione ed affermare un civiltà umana.


Prof. S.S. Shashi - Research Foundation Education Center (Delhi - India) 
e Marcello Zuinisi - Educatore Professionale - Associazione Nazione Rom (Italy)

Statuto Consiglio Nazionale Rom – Italia (Associazione Rom Anticamente e Nazione Rom)

Lettera alle Istituzioni ed alla Commissione Europea  (EveryOne Group e Nazione Rom)

Strategia di costruzione nazionale (Nazione Rom)


Nella giornata di domani interverranno tutte le delegazioni presenti.


Valery Novoselsky - Roma Virtual Network (Israel) 
Marcello Zuinisi - Nazione Rom (Italy)
Jarmila Vanova - Programova Riaditelka (Slovacchia)


L’Associazione Nazione Rom presenterà il seguente documento:

Vogliamo costruire il Congresso Mondiale Rom



Vogliamo costruire  Consigli Nazionali in Italia ed in ogni paese del Mondo

Il Consiglio Nazionale è una struttura associativa con carattere federale della società civile.Compongono il Consiglio Nazionale  tutte le Federazioni, Organizzazioni, Associazioni Rom, Sinti e Camminanti, le organizzazioni pro rom, le Associazioni e le Organizzazioni della Società Civile, le Fondazioni, le famiglie rom, sinti, camminanti, della popolazione maggioritaria e di tutte le minoranze etniche che condividono ed accettano i presenti principi. 

Il Consiglio Nazionale  fa propria la risoluzione del Summit sulla questione rom approvata dai 400 delegati rappresentativi di 47 paesi nella sede del Consiglio d’Europa il 22 settembre 2011 a Strasburgo.

Il Consiglio Nazionale assume come carattere fondante della propria attività il superamento di qualsiasi forma di discriminazione razziale, diretta od indiretta, atta ad ostacolare o impedire la piena affermazione e tutela dei diritti umani di ogni minoranza etnica, linguistica, religiosa, sessuale, di opinione politica e di ogni categoria sociale con specifico riferimento ai settori esclusi, emarginati e/o che vivono in povertà economica, sociale e culturale sia delle minoranze etniche che delle popolazioni maggioritarie e la promozione di parità di trattamento senza fini di lucro.


 Marius Parno - Associatia Social Cultural Roma a Banat (Romania) 
e Marcello Zuinisi - Nazione Rom (Italia)

Il Consiglio Nazionale coerentemente assume responsabilmente la difesa ed affermazione della democrazia e dei diritti umani fondamentali in tutta l’Unione Europea, il Consiglio Europeo ed il pianeta. Siamo tutti cittadini del mondo.

Il Consiglio Nazionale assume i principi dell’interculturalità e dell’autodeterminazione per costruire un percorso comune ed istaurare un dialogo tra pari, rapporti di fiducia dove nessuno sia escluso.
L’Interculturalità è avviare un percorso dove ognuno di noi è chiamato ad un superamento nell’ottica di costruzione di una cultura che metta al centro il rispetto e la dignità di ogni essere umano come presupposto per il superamento dell’attuale società basata sul razzismo, la divisione e l’esclusione sociale.
L’Autodeterminazione è avviare un percorso dove ognuno è chiamato a costruire democrazia, rappresentando se stesso ed i problemi che vive condividendoli con tutti cercando insieme la strada per la liberazione.
Ogni giorno in Italia, in Europa e nel Mondo la società civile continua a subire una politica di sgomberi forzati, violenza, razzismo, deportazioni, umiliazioni, espulsioni illegittime di cittadini.

In Italia, nelle Amministrazioni Comunali di Roma, Milano, Firenze, Pisa e molte altre le famiglie rom vengono cacciate, le umili abitazioni distrutte, non si offrono alternative. Le Amministrazioni sostengono di offrire una alternativa ma questo non è vero: le uniche alternative offerte sono quelle di dividere le famiglie rom, le donne ed i bambini dai padri e dai mariti, separare le madri dai figli.

L’Olocausto Rom, il Porrajmos non è stato mai processato da nessun Tribunale Nazionale o Internazionale. Un crimine non processato è un crimine impunito. Il Porrajmos sta continuando ogni giorno. La società civile rom è esclusa concretamente dalle politiche dei Sindaci e dei Governi.


 Porrajmos - l'Olocausto Rom


Con questa lettera chiediamo una Commissione Internazionale composta da persone  integerrime ed incorruttibili che faccia piena luce sui crimini antirom commessi dallo Stato Italiano ed in Europa dal 1930 ad oggi. Vogliamo un Tribunale Internazionale che processi l’olocausto rom, i carnefici, i razzisti, i fascisti ed i nazisti. Vogliamo la fine del Porrajmos.

 Ethnic Conflict and Violence - Darko Trifunovic


Vogliamo la difesa dei diritti umani

Chiediamo alla Commissione Italiana Antimafia  una indagine sui legami tra le organizzazioni criminali mafia, camorra, indrangheta le Amministrazioni Locali ed il Governo Centrale.

Nel 2008 in Italia, a Napoli è stata la camorra ad organizzare i roghi dei campi rom a Ponticelli. Da quei fatti nacque il “piano emergenza nomadi” varato dall’Ex Presidente del Consiglio Berlusconi.

Vogliamo una indagine sul reale utilizzo dei Fondi Sociali Europei. Centinaia di milioni di euro destinati alle famiglie rom spariscono come neve al sole.

Vogliamo il rispetto dell’unità della famiglia. Per un rom la famiglia è il centro della vita.

Vogliamo l’apertura immediata di case della pace e dell’accoglienza in ogni città dove le famiglie rom possono trovare una protezione sociale, un tetto, una difesa dei diritti umani.
Il Kris è il sistema giuridico rom basato sulla verità e sulla giustizia. Chiediamo al sistema giuridico italiano ed internazionale di applicare il sistema della verità e della giustizia.

Vogliamo costruire la Solidarietà Mondiale tra tutti gli esseri umani
 Vogliamo costruire la Libertà Mondiale con tutti gli esseri umani
Vogliamo costruire l’Uguaglianza Mondiale con tutti gli esseri umani

Il Popolo Rom vive in tutto il Mondo ma non è riconosciuto ufficialmente da nessuno Stato. 
La Internazional Romanì Union ha stampato un passaporto.. idea di libertà e giustizia




Vogliamo costruire una Famiglia Unita con tutti gli esseri umani

Siamo tutti Rom  – Siamo tutti esseri umani

Associazione Nazione Rom
Via Ricortola 166, 54100 Marina di Massa (Ms) - Italy
Mob: +39 3281962409  +39 3209489950

Nessun commento:

Posta un commento